"Paranoid Park"
di Gus Van Sant
USA 2007
"Juno"
di Jason Reitman
USA-Canada 2007
Ho visto di recente i due film. Entrambi trattano di adolescenti, con stili e tematiche assai diverse. In comune hanno la prima volta dei protagonisti: sullo schermo e, come personaggi del film, sesso per la prima volta.
Paranoid park seziona l'esperienza di un ragazzino skeiter, attraverso il suo racconto, la sua scrittura. Prende un fatto, non si sa se vero o immaginario e lo spezzetta in tanti momenti temporali e vari punti di vista e ricompone il puzzle cercando di restituire la solitudine e la cofusione di un giovane abitante di Portland. Sarà la sua prima volta come skeiter al paranoid park, la sua prima volta come amante con la sua ragazza troppo esigente, la sua prima volta come delinquente e ancora la prima volta in cui usa la scrittura e la prima volta come amico di una ragazza brufolosa e diversa dagli standard.
Juno, attraverso uno stile scanzonato, corrosivo, veloce, si appropria della gravidanza non desiderata di una ragazzina sedicenne e la trasforma nella scoperta dell'amore, non tanto della creatura che poi verrà data in adozione, ma di se e di chi è attorno. Bravissima l'attrice (anche se si capisce che ha 20 anni e non 16) nel rendere Juno come una ragazzina al di fuori degli schemi, alternativa, aggressiva, ma contemporaneamente fragile e bisognosa di rassicurazione daunmondo adulto non troppo sincero. Abile l'autore nel non lascirsi incastrare in lacrime facili o manicheismi eccessivi. Gli occhi di Juno sono velocissimi nel passare da uno stato all'altro, dall'ironia al dramma alla tristezza. E' una favola, a lieto fine. Avrei voluto avere anch'io una Juno come amica ai tempi del liceo.
In entrambi i film sono le donne che organizzano la prima volta: se una rimane incinta (Juno) l'altra no si accorge che sta scopando un alieno disinteressato a lei. In entrambi i film sono le donne che cavalcano i giovani ragazzini persi e spauriti.
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